Categorie
marijuana

Il comitato della Camera approva un progetto di legge sulla legalizzazione della marijuana a livello federale

La commissione giudiziaria della Camera mercoledì ha approvato la Marijuana Opportunity Reinvestment and Expungement Act, o MORE Act, per depenalizzare e legalizzare la marijuana. La misura istituirà anche programmi di sovvenzione per la formazione professionale, il trattamento dell’abuso di sostanze e il patrocinio a spese dello Stato. Renderà inoltre disponibile la marijuana per i veterani e le piccole imprese con proprietari a basso reddito. E consentirà ai medici di raccomandare la marijuana medica.

La normativa è simile alla versione originaria approvata lo scorso anno dal Senato, con modeste modifiche per chiarirne il linguaggio. Tuttavia, il comitato ha discusso altre questioni, inclusi i vaccini COVID-19, la politica sull’aborto e le proteste contro la violenza della polizia. Una delle differenze più notevoli tra le due versioni del disegno di legge è il modo in cui affronta la tassazione e le sovvenzioni. Il rappresentante Thomas Massie, un legislatore libertario, ha definito la legislazione sulla marijuana “un vantaggio per l’industria della cannabis” mentre si oppone a qualsiasi nuovo programma governativo.

La commissione della Camera ha approvato il disegno di legge sostanzialmente invariato rispetto alla precedente versione della normativa. Dopo aver approvato la Camera l’anno scorso, il disegno di legge è stato reintrodotto alla Camera come il MORE Act. Ma, dal momento che i Democratici hanno perso il controllo del Senato, il MORE Act non diventerà legge. La legislazione dovrebbe ricominciare da capo alla Camera l’anno prossimo. Se ciò accade, i membri più conservatori del Senato potrebbero essere più resistenti a un cambiamento importante nella politica sulla marijuana.

La normativa sottostante è stata approvata senza grandi modifiche. Rimane un lavoro in corso, poiché le revisioni più recenti non influiranno sulla legalizzazione della marijuana a livello federale. L’approvazione del MORE Act probabilmente renderà più facile per gli stati regolarlo e aprirà l’industria multimiliardaria negli Stati Uniti. Tuttavia, un Senato guidato dai democratici ha poche possibilità di ratificare la misura.

La proposta di legge prevede una tassa del 5% sulle vendite al dettaglio di marijuana. Questa tassa aumenterebbe all’otto per cento in tre anni. Le entrate andrebbero all’Opportunity Trust Fund, che finanzierebbe servizi di rientro, assistenza legale e programmi di educazione sanitaria. Ci sono diverse componenti di equità sociale e uno speciale Office of Cannabis Justice nel disegno di legge. Questa legislazione non solo creerà una società più equa per tutti, ma proteggerà anche le minoranze dalla discriminazione.

La Commissione giudiziaria della Camera ha approvato il MORE Act, un disegno di legge che legalizza la marijuana a livello federale ed elimina le sanzioni penali federali. Il MORE Act prevede anche l’eliminazione automatica delle precedenti condanne e la depenalizzazione dei reati legati alla cannabis. Inoltre, sarà più facile ottenere prestiti e permessi di lavoro dalle banche. Questi cambiamenti sono un passo nella giusta direzione, ma richiederanno voti aggiuntivi dal Senato per passare attraverso il Congresso.

Il MORE Act ha 76 cosponsor. È stato riferito ad altri otto pannelli. Ha superato la prima tappa dell’ultimo Congresso ma non ha superato nessun’altra tappa. Nel frattempo si prevede di approvare negozio semi cannabis il disegno di legge e di sdoganare la prossima tappa al Senato. Nei prossimi giorni potrebbe essere approvato il MORE Act. Il MORE Act ha superato il primo passo. Passerà ora al Senato.

Il MORE Act ha 76 cosponsor. Attualmente il disegno di legge è in attesa del voto della Camera. Nonostante gli ostacoli e i ritardi, il MORE Act è un gradito passo avanti per la legalizzazione della marijuana. L’atto eliminerà le sanzioni penali federali per l’uso di marijuana e creerà un processo per rimuovere le precedenti condanne per cannabis. Un passaggio di successo consentirà alla legislazione di essere approvata dall’intero Senato.

Dopo aver approvato il disegno di legge, il MORE Act è stato deferito ad altri otto comitati. Attualmente il disegno di legge ha già cancellato la prima tappa dello scorso Congresso. Deve ancora cancellare le altre otto fermate. La legge MORE è ancora lunga e la legislazione è un passo nella giusta direzione. Il MORE Act ci aiuterà a combattere lo stigma e le guerre alla droga e migliorerà la nostra economia.